DIGESTORE HERA

Contestualmente al progetto di ripristino dell’intradosso della cupola del digestore secondario del depuratore di Modena, al fine di agevolare. le operazioni di manutenzione straordinaria è stata prevista la realizzazione di una nuova apertura per il passaggio dei mezzi e la successiva realizzazione di un pannello di chiusura rinforzato in acciaio inox.

Il dimensionamento del telaio di rinforzo da inserire nella nuova apertura e le valutazioni di deformabilità della lamiera di chiusura rinforzata sono stati studiati mediante la realizzazione di un modello numerico ad elementi finiti.

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La progettazione è stata eseguita considerando i carichi gravitazionali e i carichi sismici agenti e ponendo particolare attenzione alle interazioni liquido-struttura. Le complesse forze idrodinamiche che si generano in seguito ad un evento sismico e che si estendono poi alla parete del serbatoio richiedono l’adozione di un modello adeguato a poterle analizzare correttamente. Nel caso in esame, per tener conto del contributo del liquido in condizioni sismiche, la massa complessiva relativa alla capacità del digestore a pieno carico è stata suddivisa in una quota parte denominata massa impulsiva (rappresenta la quota di massa fluida presente alla base del digestore che per effetto delle azioni orizzontali trasla insieme adesso) ed una seconda denominata massa convettiva (rappresenta la parte che, in prossimità del pelo libero, tende a traslare verticalmente dando origine a onde di “sloshing”, caratterizzate da periodi di oscillazione piuttosto elevati).

Il telaio di rinforzo, dimensionato sulla base delle sollecitazioni derivanti dal modello sviluppato, è stato realizzato mediante montanti e traversi (di base, di testa e intermedi)in profili metallici saldati tra di loro e collegati alla struttura portante in c.a. del digestore con ancoranti chimici. La nuova apertura è stata poi ripristinata con una lamiera di chiusura rinforzata con anime a T saldate e un traverso IPE200 centrale a contrasto.

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